Ciao sono Giorgio Pozzi e in questa guida ti spiegherò come scattare foto in RAW su iPhone.
Indice dei contenuti
Perché scattare in RAW?
I file RAW sono come dei negativi digitali, file grezzi pieni di dati non elaborati. Questi tipi di file sono piuttosto pesanti e non possono essere sovrascritti. Vanno invece “sviluppati” in JPG dopo aver apportato le correzioni desiderate.
Il vantaggio di scattare in RAW è quindi quello di proteggere l’originale offrendo all’utente la massima qualità possibile senza alcuna perdita di dati anche in seguito a delle profonde regolazioni spesso necessarie in post produzione. Per questo a livello professionale viene solitamente preferito il RAW a qualsiasi altro tipo di file. Attenzione però, ci sono tanti tipi di RAW, (.nef per Nikon, .cr2 per Canon, .pef per Pentax, .arw per Sony, .orf per Olympus.) proprio perché quasi ogni produttore di fotocamere ha il suo.
RAW su ogni iPhone
A partire da iOS 10, Apple ha introdotto il supporto alle fotografie in RAW, ma nella maggior parte dei casi è necessario dotarsi di una apposita applicazione per poterlo fare (vedi più sotto una selezione di app). Solo gli iPhone 12 Pro e Pro Max (con iOS 14.3 e successivi) possono scattare con “Fotocamera” in Apple ProRAW.
Su tutti gli altri iPhone “Fotocamera” scatta solo in HEIC o (se volete più compatibilità) JPEG applicando in modo completamente automatico la migliore saturazione, illuminazione e colori. Il risultato è solitamente ottimo, ma in questo modo l’immagine è già regolata e compressa, non adatta per molti professionisti.
ProRAW solo su iPhone 12 Pro e Pro Max
ProRAW è un formato ibrido, una via di mezzo da il vero RAW e la comodità dei formati compressi. Unendo ai vantaggi del RAW con l’elaborazione multiframe delle immagini e la fotografia computazionale di Apple, agevola l’editing dei meno esperti senza rinunciare alle opzioni dei professionisti disponibili in app dedicate.
iPhone 12 Pro e Pro Max possono scattare in questo formato direttamente dall’app “Fotocamera” ma (sugli stessi modelli) anche le app di terzi avranno accesso a ProRAW grazie ad apposite API già rilasciate.
“Con il colore a 12 bit, 14 stops di gamma dinamica e un controllo notevolmente più creativo, Apple ProRAW rappresenta un enorme balzo in avanti nell’imaging professionale con iPhone. Ora mi sento a mio agio nell’affidarmi al mio iPhone 12 Pro per scattare una fotografia praticamente in qualsiasi condizione di luce perché so di essere in grado di personalizzare l’elaborazione secondo i miei gusti, invece di fare affidamento su generalizzazioni computazionali progettate per la maggior parte degli utenti.” Austin Mann, fotografo noto per le sue recensioni focalizzate sulla fotocamera degli iPhone.
Secondo Mann, scattare in ProRAW senso soprattutto in scenari estremi in cui gli algoritmi di fotografia computazionale di Apple non sono in grado di svolgere tutto il lavoro necessario. Nel caso di illuminazione mista per interni, luce estremamente scarsa e immagini con gamma dinamica estremamente elevata è possibile trarre grande vantaggio da ProRAW. Chiaramente anche i file ProRAW vanno poi sviluppati.
Ben Sandofsky, uno degli sviluppatori di Halide, tra le migliori app per scattare foto con iPhone (in abbonamento), spiega che l’idea alla base del ProRAW è di rendere il RAW un formato più semplice da gestire. Gli utenti hanno controllo creativo su colore, dettagli e gamma dinamica in nativo su iPhone o con altre app di fotoritocco professionale. Inoltre il ProRAW conserva informazioni Smart HDR, Deep Fusion, le informazioni sulla profondità dei pixel in una scena. Insomma è davvero molto più ricco di informazioni della classica immagine già sviluppata.
Sandofsky spiega anche che Apple ha collaborato con Adobe per introdurre un nuovo tipo di tag nello standard DNG, denominato “Profile Gain Table Map”; questo dato offre ad un editor di immagini tutto ciò di cui ha bisogno per il tone mapping delle foto in modo che si possano ottenere risultati finali sulla falsariga di quelli che è possibile ottenere con vere fotocamere professionali.
Usare ProRAW su iPhone 12 Pro e Pro Max
Per prima cosa abilitiamo il formato nelle impostazioni (è necessario iOS 14.3 o successivo):
- Apri Impostazioni;
- Tappa Fotocamera;
- Tappa Formati;
- Attiva la voce Apple ProRAW.
Completato questo passaggio, nell’app Fotocamera vedrai l’iconcina RAW in alto a destra. Tappa l’icona per attivare il RAW, prima di scattare. Nello stesso modo puoi disattivarlo temporaneamente. Ti consiglio di scattare in RAW solo le foto che vuoi effettivamente regolare successivamente in modo professionale.
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Le app per scattare e modificare in RAW
Le app che permettono di scattare in RAW su tutti gli iPhone, sono quelle che generalmente permettono anche di modificare i file RAW. Vediamone alcune che conosco (ho escluso quelle in abbonamento):
ProCamera
Una app a pagamento che permette di scattare e modificare il formato RAW e supporta anche il ProRAW sui modelli compatibili. Offre funzioni aggiuntive in abbonamento.
Camera + 2
Una applicazione abbastanza economica, ma a pagamento, che sblocca tante potenzialità per i vostri scatti da iPhone (è disponibile anche una versione ottimizzata per iPad e Apple Watch). Permette di scattare in RAW e di sviluppare i file RAW direttamente nell’app.
Lightroom
L’applicazione per la regolazione e l’archiviazione delle foto ora è disponibile anche in versione mobile gratuita con gestione professionale dello scatto e supporto RAW. Solo le funzioni più avanzate (come lo sviluppo dei RAW) richiedono l’attivazione di un piano a pagamento della Creative Cloud.
RAW Power
Una app a pagamento dedicata alla modifica professionale di file RAW, ricchissima di funzioni. Disponibile anche per iPad e Mac, permette di mantenere sincronizzate tra i dispositivi le foto modificate.
Snapseed
L’app gratuita che permette di modificare le foto, inclusi i file RAW che possono essere regolati e sviluppati facilmente.
Attenzione all’anteprima
L’anteprima dei file RAW non è mai entusiasmante, proprio perché la foto deve ancora essere sviluppata a seconda della necessità, quindi non spaventarti le prime volte che vedrai una anteprima RAW, è normale che tu la veda così, ti conviene aprirla con una delle app che supportano la modifica delle immagini RAW e svilupparla per tirarne fuori il meglio.
Conclusioni
Abbiamo visto che scattare RAW su iPhone non è impossibile ma serve qualche app che, rivolgendosi ai professionisti, solitamente è a pagamento almeno in parte. Un discorso a parte va fatto per gli iPhone 12 Pro e Pro Max che sono i primi a poter scattare nel nuovo e interessante formato ProRAW di Apple.
Se vuoi scoprire tutto su iPhone
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Fonti: ReflexMania iPhoneItalia MacityNet iSpazio MacityNet iPhoneItalia