Ciao sono Giorgio Pozzi e in questo articolo ti spiegherò come installare le app iOS (e iPadOS) su Mac Apple Silicon, i nuovi processori di Apple.
Come abbiamo visto nell’articolo dedicato ai processori Apple M1 (i primi per Mac della famiglia Apple Silicon, basata su ARM), sui nuovi Mac è possibile installare ed eseguire in modo completamente nativo le applicazioni per iPhone e iPad. Questo è possibile perché i processori mobili di Apple sono strettamente imparentati con i nuovi processori per Mac. Vediamo ora come si cercano, installano ed eseguono queste app su Mac.
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Mac App Store
Forse non lo sapete, ma anche su Mac (aggiornati) c’è un app store proprio come su iPhone e iPad. Si chiama Mac App Store ed è molto simile alla controparte mobile. Se su iPhone e iPad è obbligatoria la presenza sull’App Store per le applicazioni disponibili a tutti gli utenti, su Mac ogni sviluppatore può anche distribuire le sue applicazioni in modo separato. È il caso di Adobe ad esempio, che fa scaricare i suoi software dal suo sito direttamente. Questa differenza ha reso il Mac App Store molto meno importante della versione mobile, per questo non è detto che lo conosciate.
Gli sviluppatori iOS e iPadOS ora possono scegliere di rendere disponibili le loro app anche direttamente sul Mac App Store, insieme alle altre app già presenti e realizzate appositamente per Mac. Non tutti stanno facendo questa scelta, preferiscono rimandare a quando le app saranno state testate maggiormente sui nuovi Mac, ma molte app sono già disponibili.
Cercare
La ricerca è estremamente veloce e integrata nel Mac App Store. Appena lo apri puoi digitare in alto a sinistra per trovare quello che ti serve. Se clicchi su “App per iPhone e iPad” vedrai solo le app che derivano dal mondo mobile. Tieni presente però che se lo stesso sviluppatore ha creato una versione dell’app specifica per Mac, troverete solo quella nei risultati. Stesso discorso tra versione iPhone e iPad: la versione iPad ha la precedenza su quella iPhone che quindi viene nascosta. Questo evita di avere un gran numero di risultati multipli per la stessa app.
Installare
L’installazione è la medesima dell’App Store. Cliccando su Ottieni o sul prezzo si procede al download che salva l’app all’interno della cartella Applicazioni. Non dovete fare nient’altro, non ci sono installer o altro, nella migliore filosofia Apple.
Eseguire
Le app si eseguono come tutte le altre, ovvero con un doppio click sull’icona o col comando “cmd”+”o”.
Visto che le app non sono ancora ottimizzate per Mac si visualizzano come sul dispositivo mobile: in una singola finestra. Potete toccare cliccando e simulare gesture multitouch tenendo premuto il tasto “ctrl” mentre muovete il mouse. Quando volete chiuderle potete farlo dal tasto rosso del “semaforo” o dal menu superiore.
Eseguire app in modo manuale
Non è consigliabile, ma potete eseguire qualsiasi app mobile sui nuovi Mac. Per farlo dovete esportare il file .ipa dal vostro dispositivo mobile usando il programma iMazing. Non ha molto senso, ma sappiate che è possibile.
Problemi
Le app funzionano ma l’esperienza al momento non è delle migliori. Alcune non sono ancora disponibili, la maggior parte delle app non sono ottimizzate per uno schermo da computer, partono in finestra, spesso non a tutto schermo, sono limitate nelle interazioni perché non tutti i gesti sono simulabili, inoltre quelle iPhone si aprono davvero piccole. Insomma per funzionare funzionano, ma il meglio deve ancora venire.
Conclusioni
Abbiamo visto Come installare e usare le app iOS su Mac Apple Silicon.
I nuovi Mac possono quindi accedere a un parco software enorme, non disponibile fino ad ora per il mondo Mac. Col tempo gli sviluppatori ottimizzeranno il tutto e questa unione probabilmente porterà tante nuove app su Mac e qualche grande app per Mac su iPad, con tutti i vantaggi che si possono immaginare. Questo significa anche che Apple realizzerà un Mac touch screen? Può darsi, ma questo ce lo potrà dire solo il tempo.
Fonte: iMazing AppleDeveloper AppleDeveloper