Ciao sono Giorgio Pozzi e in questo articolo ti parlerò di quelle che a mio giudizio sono le novità più importanti di iOS 14. (aggiornato il 17 dicembre 2020)

Senza voler togliere nulla alla Libreria di app, ai widget e alla nuova versione di Messaggi, credo proprio che le novità più importanti e succose di iOS 14 siano sul fronte della sicurezza dei nostri dati.

iOS 14 integra infatti novità così rilevanti da aver fatto andare nel panico un colosso come Facebook che vive dei dati dei propri utenti e che ha organizzato una vera e propria protesta contro alcune funzioni.

Apple che non vuole distruggere un intero mercato e non vuole mettere in crisi tante app che vivono di pubblicità targettizzata, ha messo in pausa alcune funzioni e ha dato qualche mese di tempo a tutti di riorganizzarsi, ma a inizio 2021 dovrebbero scattare tutte le tecnologia che Apple ha preparato a difesa dei nostri dati.

Vediamo dunque quali sono queste importanti novità di iOS 14:

Resoconto sulla privacy dei siti

Già attiva
Non ci avrete fatto caso, ma adesso Safari vi dice per ogni sito che visitate quali tracker ha bloccato. Già avete capito bene, non solo Safari blocca i sistemi di tracciamento, ma vi dice anche per ogni sito quali ha bloccato e vi fa un resoconto di tutti coloro che seguivano le vostre tracce, ma sono stati messi alla porta.

(Per accederci clicca sulla sinistra della barra dell’indirizzo, dove ci sono le due A, si aprirà un menù con in fondo il Resoconto.)

Indicatore di registrazione

Già attiva
Vedo che molti stanno cominciando a notarlo, infatti adesso quando utilizzi una applicazione che usa il microfono, in alto a destra appare un pallino arancione. Se invece appare un puntino verde è la telecamera ad essere utilizzata. Questi due indicatori rendono impossibile rubare foto, video o audio agli utenti senza che questi se ne accorgano. Non male, no?

Indicatore di dati copiati

Già attiva
Una funzione assolutamente analoga ce l’ha questo indicatore che segnala quando una applicazione copia i dati dagli appunti. In particolare questa funzione ha fatto molto scalpore perché alcune app (LinkedIn e TikTok su tutte 53) sono state beccate a copiare dagli appunti continuamente.
Ovviamente si parlò di un bug 🤣.

Bluetooth solo con permesso

Già attivo
Il Bluetooth viene ormai usato davvero tanto, ad esempio da tutte quelle app che mandano qualcosa in streaming alla tv o al Chromecast, purtroppo l’accesso ai dispositivi Bluetooth attorno al dispositivo può essere un modo per carpire informazioni sull’utente, quindi adesso il sistema chiede all’utente di autorizzare o meno l’accesso al Bluetooth per ogni applicazione che ne fa richiesta.

Controllo integrità delle password

Già attivo
iOS 14 integra anche il controllo delle password dei siti a cui si accede attraverso Safari, e che quindi sono state salvate nel Portachiavi. In caso si verifichi un leak di credenziali che probabilmente ci riguarda verremo subito allertati in modo da modificare la password prima che possano verificarsi furti di dati personali.

Posizione approssimativa

Già attiva
Con il nuovo sistema operativo è possibile specificare per ogni app, se il dispositivo deve fornire la posizione esatta o meno. In pratica le applicazioni che usano il GPS a scopi pubblicitari non avranno accesso ad alcun dato preciso visto che il raggio di approssimazione è di 16 chilometri.

Andate in Impostazioni / Privacy / Servizi di Localizzazione e alla singola app accedete alle impostazione e togliete la spunta a posizione esatta.

Indicazioni sulla privacy delle app

Già attiva (da dicembre 2020)
Ogni app presente su App Store deve spiegare chiaramente nella sua pagina che dati richiede per essere usata. Prima erano già disponibili i collegamenti alle pagine sulla Privacy dello sviluppatore ma non è stato ritenuto sufficiente. Mozilla ha accolto la novità con entusiasmo, Facebook con grandi proteste.

Controllo del Traking delle app tra sviluppatori

in arrivo nel 2021
Questa è la funzione più controversa e che per il momento è slittata a inizio 2021 dopo la rivolta di facebook e di altri sviluppatori. La funzione era in realtà già presente su iOS, ma era disattivata di default. Con iOS14 invece, la richiesta di permesso di tracking sarà fatta per ogni singola app con un banner (analogamente all’uso del Bluetooth) che renderà chiara la situazione e, presumibilmente, spingerà l’utente a negare il permesso (almeno per come è scritto ora).
Anche in caso di tracking, non dovrebbero essere trasmessi dati personali e questa tecnologia serve per  targettizzare le pubblicità in base a una ricerca o un acquisto.

Conclusioni

Ho sentito dire molti utenti che iOS 14 non porta alcuna innovazione. Che i Widget c’erano già su Android e che Messaggi non è certo meglio di Whatsapp (sapete come la penso). Invece io ci vedo parecchia innovazione. La gestione della Privacy di Apple è qualcosa di rivoluzionario rispetto al mondo di utenti profilati e targetizzati in cui viviamo, ed è monto più importante di qualche novità estetica o di qualche app divertente.

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Fonti: Apple Saggiamente

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