Ciao sono Giorgio Pozzi e in questa breve recensione ti parlerò di una app che adoro e che serve per imparare nuove lingue: Duolingo.
Indice dei contenuti
Cos’è
Duolingo è una app per smartphone (iOS e Android) ma anche un sito, con cui puoi esercitarti tutti i giorni nell’imparare una nuova lingua con piccole lezioni da 5-10 minuti, in questo modo puoi applicarti anche nei ritagli di tempo.
Come funziona
L’apprendimento è organizzato in vari tipi di mini lezioni. Di base vanno completati dei capitoli effettuando le lezioni dopo aver letto i tips, ovvero le regole grammaticali o le parole che si impareranno in ogni capitolo. Ci sono però anche delle lezioni alternative basate sui dialoghi.
Gratis o a pagamento
Con la versione gratuita è possibile fare solo cinque errori (corrispondenti ai cinque cuori) nelle mini lezioni, terminati i quali non è più possibile avanzare nei capitoli. Rimane però disponibile la “Pratica” una specie di lezione di base che ripete quanto si è già studiato partendo dai fondamentali e aumentando gradualmente il livello. Fare pratica ricarica i cuori (che comunque si ricaricano nel tempo).
Con la versione Pro viene rimosso il limite dei cuori e vengono attivate altre opzioni aggiuntive.
Gamification fatta bene
Tutta l’app è strutturata come un videogioco, ci sono gli obiettivi da raggiungere, c’è una classifica di quelli che studiano di più e l’app premia la tua costanza nello studio e ti manda le notifiche se ti dimentichi di studiare. Tutte queste cose in effetti aiutano parecchio.
La mia esperienza
Io sto studiando spagnolo con Duolingo. Siccome purtroppo non c’è il corso Italiano -> Spagnolo, sto facendo Inglese -> Spagnolo, così mi ripasso anche un po’ di inglese. L’app è veramente comoda e i risultati arrivano, ovviamente non è come un corso vero e proprio, ma considerando che è gratis non è affatto da scartare. A me piace molto.
Conclusioni
Trovo che Duolingo sia una di quelle applicazioni per il miglioramento personale davvero belle, una delle belle cose nate con l’app economy. Vi consiglio almeno di provarla, soprattutto se non masticate l’inglese, ormai una lingua che diamo per scontata.
Fonte: Duolingo